I RICORDI DI UN PRINCIPE (3) di Sebastiano Ferla
7 ottobre 1582Alla mattina mi svegliai per mano di Susanna, fu un buon risveglio quello, e durante la lotta contro la fatica delle lezioni mattutine percorsi alcune delle mie stravaganti strade nella mia testa.Al lago mi recai con la bella
COSE D’ALTRI TEMPI (5) di Daniela Trombetta
«Il potere dell’amore…» sussurro «può portarci ovunque vogliamo.»Charles distende il viso e mi sorride.«Vi aiuterò,» aggiungo, «la vostra storia mi ha colpita e, a essere sincera, ammetto di sentirmi lusingata. Non capita tutti i giorni che un duca e una
I RICORDI DI UN PRINCIPE (2) di Sebastiano Ferla
6 ottobre 1582 “Chi sei tu, o prode marinaio che dalle acque tempestose di un lago ti fai trasportare, e paura non hai della riva, del basso fondale, di non avere una nave, dell’essere in un sogno?” Prima dell’alba Susanna, provvista di buon senso, lasciò la mia camera e
LA SCATOLA di Anita Guarneri
Il ripiano del cassettone è pieno di soprammobili. Il pomeriggio sta finendo e la luce fredda passa rasa sulla polvere in cima ai ninnoli.La nipotina ne prende uno. È un martin pescatore di porcellana dipinta.Ma non è particolarmente interessante e
IL PARADISO di Antonio Torretti
Perché si guarda il cielo quando si vuol comunicare con un defunto?Chi te lo dice che tuo padre o tua madre o un tuo amico non sono sotto terra… anzi, sono proprio sottoterra!Finiamola con queste minchiaggini da film. Anche se
VALDAJ di Anna Ershova
Arturo e la magia del bosco In un bosco del Valdaj, non lontano dalla riva di uno dei suoi tanti fiumi,c’era una tana calda e comoda dove abitava una famiglia di topimolto unita: padre, madre, cinque topolini e la loro vecchia
I RICORDI DI UN PRINCIPE (1) di Sebastiano Ferla
Era un triste e buio pomeriggio, nuvoloso e umido.Un'atmosfera analoga v’era dentro me: i sensi di colpa mi opprimevano e sentivo un grave sul cuore; sopraffatto da angoscia, da pentimento; soffocato dal dolore alcune parole mi vennero in mente.Non sapevo