NICHOLAS K. PARKER di Lisa Santucci
L’erba secca del prato è bagnata dal bisogno di un cane, la padrona lo lascia fare con calma mentre parla con l’auricolare al telefono. Il piccolo bastardo, non contento e sfruttando la distrazione della padrona, decide di lasciare un altro
AMORE DI MAMMA di Franco Lo Presti
Micio, il gatto randagio che durante il giorno gironzolava per i giardini del quartiere in cerca di cibo, e nella notte, per i tetti delle case alla scoperta di nuove amicizie, vide una sera, affacciata alla finestra, Bianchina, una gattina
L’USURAIO di Franco Lo Presti
Quell’anno l’autunno era arrivato in anticipo; dopo un agosto piovoso era sopraggiunto un settembre grigio e freddo. Grosse nuvole s’addensavano spesso nel cielo, dando quasi l’impressione che la natura presagisse il disagio in cui si trovava l’economia italiana e mondiale
LA SIGNORA di Franco Lo Presti
L’ALLUVIONE Quella notte il temporale era stato violento ed aveva destato non poche preoccupazioni agli abitanti della bassa Valtellina. I Comuni situati lungo il corso dell’Adda erano in stato d’allarme perché alcune frane si erano verificate sulle alte colline.La pioggia continuava
FORTUNA . . . di Giorgia Spadavecchia (13 anni – terza media)
Francesco era un giovane soldato arruolato, per volere del destino, nell'esercito italiano, dopo un breve e improvvisato addestramento. Era stato scelto, insieme ad altri ragazzi, per partecipare alla battaglia che, ancora non si sapeva, sarebbe stata una disfatta piena di morte
24 DICEMBRE di Alessandro Grignaffini
«Sto morendo!»Guardò il buio corridoio che si estendeva dalla camera da letto al ripostiglio.La casa era vuota, silenziosa, lui ne era l’unico occupante, ancora per poco, però.Un macigno gli premeva sul petto e un dolore sordo e annientante si irradiava
BARTHOLOMEUS di Claudio Balboni
‹‹Chissà chi è il vero protagonista di questa storia: la ricercatrice Manuela o l’errore che la stessa fanciulla ha commesso?›› si chiede il preside della Facoltà di Scienze e Tecnologie per la Natura, rileggendo ancora una volta il rapporto della
LA SICILIA DENTRO UN SOGNO di Roberto Fratini
La Partenza Siamo arrivati all’Aeroporto Marconi (Bologna) dopo due ore di viaggio. Il percorso è stato piacevole e scorrevole, la mente era già la, in quella terra mai vista né esplorata. In tanti me ne avevano parlato e descritto come un
CAPANNA DOSDÈ di Remo Rudi
Il padre della pace interiore è il silenzio, la madre è la solitudine (G.Savonarola) 12 aprile 1970, ore 21 Dopo cena, come d’abitudine, Marco si versa un sorso di amaro ‘Braulio’: nell’aria si sprigiona un intenso, aromatico profumo d’erbe alpine. Si accomoda sul divano ed esamina rilassato la
IL PESCE ROSSO di Mariangela Colaguori
Sul viso, una spolverata di lentiggini, come le stelle nel cielo di notte. Quei puntini sugli zigomi di Agata si muovono ad ogni sua espressione e lasciano spazio ad ogni suo generoso sorriso.Questa bambina ha un'abitudine curiosa. Non c'è mattina